Roma, 21.01.2014 - Si è svolto oggi presso il Ministero dello Sviluppo Economico l'incontro relativo alla cessione da parte del Gruppo Pirelli, del Business Unit Steelcord.
Mentre a Figline tutti i lavoratori in sciopero presidiavano i cancelli dello stabilimento, al tavolo del MiSE, coordinato dal Dott.Castano, Responsabile ministeriale dell'Unità di Crisi, erano presenti i rappresentanti sindacali confederali e di categoria di Cgil Cisl e Uil, le RSU, l'Assessore Regionale Gianfranco Simoncini, il Presidente della Provincia Andrea Barducci ed una delegazione dell'azienda guidata dal Dott.Bracco.
I lavori sono iniziati con la richiesta di chiarimenti in merito ad eventuali nuove manifestazioni di interesse, ma Pirelli pur rivelando di aver ricevuto telefonate informali ha dichiarato che non le è pervenuta alcuna proposta concreta di acquisto e che domattina inizierà la trattativa finale esclusiva con Bekaert. Questa l'unica via che la multinazionale ritiene percorribile e che intende portare avanti, perché decisa a trattare con un partner industriale che possa garantirle qualità nelle future forniture di cordicella per i pneumatici.
Dalla dirigenza sono arrivati segnali di chiusura e, dopo una pausa resasi necessaria per chiarire, alla luce delle posizioni emerse, le azioni da compiersi, l'azienda si è detta disposta a fornire garanzie per un periodo di 36 mesi ed ha precisato che la chiusura ufficiale della trattativa con Bekaert arriverà comunque solo dopo il pronunciamento dell'antitrust europeo, intento a verificare se vi sono le condizioni per l'acquisizione da parte del competitor.
Il confronto si è concluso con la richiesta ufficiale da parte del Governo di incontrare congiuntamente ed a breve termine, l'acquirente ed il cedente, assieme alle istituzioni, per capire quali siano le intenzioni della multinazionale belga e successivamente di riconvocare il tavolo assieme a Cgil, Cisl e Uil.
Le organizzazioni sindacali giudicano insufficiente la proposta dei 3 anni poiché non consentirebbero l'attuazione di un piano industriale credibile da parte del nuovo acquirente, ma si sono rese disponibili a presentarsi al tavolo della trattativa con entrambi i soggetti commerciali, ed in quella sede chiederanno garanzie che rispondano a strategie coerenti con l'allocazione dei volumi nei siti dell'attuale Business Unit Steelcord e con la loro qualità, necessarie a dare continuità al futuro dello stabilimento.
I Segretari Provinciali di Fim, Fiom e Uilm
Alessandro Beccastrini, Daniele Calosi, Davide Materazzi