Barberino del Mugello 18.07.2013 – A seguito della rottura delle trattative di ieri, per portare avanti la produzione, la dirigenza del gruppo Mape Tecnol di Galliano ha sostituito il proprio personale con lavoratori provenienti da un'azienda cliente di Pisa.
I dipendenti della Tecnol, in sciopero ad oltranza dal 3 luglio scorso, questa mattina hanno assistito all'ingresso nello stabilimento di un furgone, dentro al quale erano nascosti i lavoratori esterni. Sul posto è intervenuta anche una volante dei Carabinieri.
“Condanniamo questo atto grave ed inqualificabile che accresce invece di stemperare le tensioni già forti in azienda” afferma Yuri Vigiani della Fiom Cgil di Firenze “valuteremo la percorribilità di ricorrere ad assistenza legale ed aspettiamo di avere informazioni in merito all'azione della società”.
Tutti i dipendenti in contratto di solidarietà, 9 mesi di ritardo nelle quote da versare sui fondi previdenziali, un mese di stipendi arretrati ed una direzione aziendale latitante anche agli incontri convocati dalla Regione e come se non bastasse oggi si aggiunge l'ennesima batosta per i 90 lavoratori della Tecnol.