29.07.2013 - Ieri l'ennesimo femminicidio a Marina di Massa.
Urge un'accelerazione per fermare il sacrificio di tante donne che, come certi eroi di guerra, muoiono in difesa del diritto di scegliere il loro futuro... in una parola la LIBERTÀ.
Anche in questo caso si tratta di una tragedia annunciata, che segna un imbarbarimento sociale. C'è bisogno di tornare ad un nuovo umanesimo che riporti il valore della vita al centro di ogni filosofia terrena.
Claudia Ferri, Responsabile del Coordinamento Donne della Fiom Cgil di Firenze