Si è tenuta questa mattina l'assemblea dei lavoratori della Targetti, dove è stata ribadita l'importanza dell'accordo raggiunto in Regione, in cui l'azienda infatti ha deciso di ritirare la procedura per i 160 licenziamenti, accettando di applicare nuovi ammortizzatori sociali, come il rinnovo del Contratto di Solidarietà per i lavoratori.
Ai lavoratori è stato anche reso noto che rimane ancora da chiarire l'aspetto relativo all'anticipo del pagamento dell'ammortizzatore da parte dell'azienda. Le OO.SS. e i lavoratori hanno concordato nel ritenere necessario, in questa fase, un chiarimento su questo ed altri aspetti più relativi al futuro industriale della Targetti.
"La questione del Piano Industriale, così come già discussa nei numerosi incontri precedentemente svolti, rimane fondamentale per il proseguire sereno della trattativa, e firmeremo il contratto quando l'azienda deciderà di anticipare i soldi del Contratto di Solidarietà, senza così lasciare i lavoratori senza retribuzione per quattro o cinque mesi" sostiene Moreno Razzolini, della FIOM CGIL di Firenze.