Firenze, 23.03.2014 - I lavoratori dell'ex Isi (ex Electrolux) di Scandicci hanno annunciato per la mattinata di martedì prossimo, 25 marzo, un presidio sotto la sede regionale dell'Inps di Via del Proconsolo dove alle 10 terranno una conferenza stampa assieme a Fim, Fiom e Uilm.
Sono passati tre mesi dall'annuncio della Regione Toscana di esser pronta a far partire il progetto per dare sostegno al reddito e ricollocare i quasi 120 lavoratori dell'ex Isi, che non avendo maturato i requisiti di anzianità non possono accedere agli ammortizzatori sociali e sono quindi senza alcuna copertura economica.
L'Inps però non ha ancora fornito l'elenco dei lavoratori senza Aspi e “se manca la lista dei nominativi interessati al piano” spiega Franco Nigi dell'Rsu “i corsi di formazione previsti dal programma non partono e l'Inps stessa non eroga il sussidio ad essi vincolato, pari a € 830 mensili.”
In più, dopo 9 mesi senza riscuotere, ora che la Cassa Integrazione in Deroga relativa al periodo luglio - settembre 2013 è finalmente stata pagata, a complicare una situazione già delicata, arriva l'amara sorpresa della mancata applicazione delle detrazioni da lavoro dipendente e per figli a carico che “per molti di noi ha comportato la perdita di circa 400 euro” continua Nigi.
“Si è creata così, ancora una volta, disparità tra lavoratori della stessa azienda ed un notevole disagio in chi non si è visto accreditare la somma attesa, nonostante che gli adempimenti procedurali relativi alla richiesta di cassa, riportassero l'applicazione delle detrazioni.”
“Sollecitiamo l'errore all'Inps da una settimana ma nessuno ci ha risposto. Martedì saremo dunque in presidio per chiedere quali siano i tempi dell'Istituto di Previdenza per far partire il pacchetto formazione e quindi iniziare a percepire la prima delle 12 mensilità previste dal progetto”.
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