Castlfiorentino, 08.04.2014 - E' stata consegnata il 31 marzo scorso la lettera di manifestazione di interesse dell'Ingegner Marco Di Lauro al curatore fallimentare Mario Marchini. I lavoratori Shelbox sono ora in attesa che la discussione sull'azienda entri nel merito del piano industriale.
La consegna dell'atto ufficializza la volontà di rilanciare la Shelbox attraverso la produzione di prototipi di casette prefabbricate da presentare ai comuni e alle cooperative sociali dei Paesi del Sudamerica soggetti a deficit abitativo, pertanto la Rsu si dice pronta a riprendere l'attività dello stabilimento. "Vorremmo capire come si concretizzerà questo progetto e in che tempi potremmo passare all'operatività, abbiamo una gran voglia di tornare a lavorare!" è il commento di Massimo Simoncini dell'Rsu.
"Crediamo in questo progetto di rilancio" afferma Stefano Angelini della Segreteria della Fiom Cgil di Firenze "Ottenuta con fatica la cassa integrazione, abbiamo ora chiesto alle istituzioni un nuovo incontro con le parti interessate al fine di sollecitare un confronto sul piano industriale e verificare la fattibilità dello stesso."