Firenze, 23.05.2014 - Giornata di sciopero oggi alla CommProve di Scandicci, azienda operante nella produzione di sistemi hardware per la gestione delle reti di telefonia mobile, dopo che si è chiuso con un mancato accordo, l'incontro di ieri pomeriggio in Provincia con la dirigenza della CommProve, la Rsu e la Fiom Cgil.
"Abbiamo proposto all'azienda di utilizzare ammortizzatori sociali alternativi alla messa in mobilità di 9 dipendenti sui 68 totali, primo tra tutti il Contratto di Solidarietà, ma la dirigenza ha rifiutato in maniera categorica il vaglio di altre possibilità" fa presente Stefano Angelini della Segreteria della Fiom Cgil di Firenze.
"Non è una prassi per la Fiom giungere ad un mancato accordo, tutt'altro, ma stavolta non è stato possibile evitarlo. Non possiamo accettare che il disagio ricada solo sui lavoratori, anche perché l'azienda stessa ha esplicitato che i licenziamenti non costituiranno da soli l'elemento risolutivo del problema di riduzione dei costi di gestione della CommProve.
Rimaniamo basiti, vi erano tutti gli strumenti e le possibilità per gestire questa fase in maniera diversa. L'azienda ci dica adesso come intende rilanciare l'attività e ci illustri il piano industriale che intende attuare" avverte Angelini.