Filtra per tags

Montespertoli, 15.09.2015 - La direzione della Navico di Montagnana, azienda operante nella fabbricazione di strumenti per navigazione, idrologia, geofisica e meteorologia, ha consegnato ieri una lettera di licenziamento a due lavoratori del settore Ricerca e Sviluppo. Il motivo del licenziamento è imputato al loro rifiuto al trasferimento presso lo stabilimento di Auckland (Nuova Zelanda).

I lavoratori tutti hanno reagito dichiarando due ore di sciopero che sono state effettuate questa mattina prima riunendosi in assemblea e poi uscendo in presidio sui cancelli.

"Come Fiom, insieme alla Fim ed alle RSU, abbiamo chiesto all'azienda il ritiro immediato del provvedimento e proclamato lo stato di agitazione con un pacchetto di 40 ore di sciopero. Condanniamo fermamente tale azione unilaterale da parte della direzione aziendale che riteniamo ingiustificabile e inaccettabile.

Auspichiamo di incontrare la dirigenza quanto prima e, nel caso la direzione prosegua sulla strada dei licenziamenti, ci riserviamo di assumere tutte le iniziative necessarie a sostegno di tale richiesta e a tutela dei lavoratori" ha dichiarato Iuri Campofiloni della Fiom Cgil di Firenze.

 

Submit to DeliciousSubmit to DiggSubmit to FacebookSubmit to Google BookmarksSubmit to StumbleuponSubmit to TwitterSubmit to LinkedIn

 

 

 

Filtra per tags



collettiva.it è la nuova piattaforma della CGIL