Firenze, 17.05.2013 ・ Si è tenuto ieri a Milano l'incontro con la dirigenza Pirelli sul futuro dello stabilimento di Figline Valdarno. L'azienda ha dichiarato che la produzione dello steel cord non rientra più nel suo core business, pertanto ne sta valutando l'esternalizzazione.
La ricerca di una partnership e l'apertura a più tipologie di collaborazione, per le quali è stato conferito mandato alle banche, non ha prodotto finora niente di concreto.
"Forti preoccupazioni sul futuro del sito produttivo" annuncia Claudia Ferri della segreteria della Fiom di Firenze "Figline riveste un ruolo strategico visto che qui risiede il know-how della progettazione e dello sviluppo del prodotto. Inoltre alla nostra richiesta su quale sarà il destino dello stabilimento qualora non si riuscisse a trovare un partner industriale, la multinazionale non ha risposto. Data l'importanza del gruppo Pirelli, la Fiom ritiene che il tavolo di trattativa, già aperto alle istituzioni locali, vada allargato al Ministero dello Sviluppo Economico."