Firenze, 2/6/2013 - Il commento di Daniele Calosi, Segretario Generale della FIOM Fiorentina, all'accordo sulla rappresentanza siglato da CGIL CISL UIL e Confindustria
L'accordo siglato fra CGIL CISL UIL e Confindustria è un "grande passo per la democrazia".
Troppo spesso essa si è fermata ai cancelli delle fabbriche, troppo spesso la prepotenza delle imprese ha ricattato i lavoratori.
Dal 31 di Maggio tutto ciò non sarà più possibile. Adesso spetta a noi rendere fruibile la democrazia nei luoghi di lavoro come strumento per affrontare la crisi.
La Fiom/cgil è da 10 anni che poneva questo tema, e oggi è arrivata la soluzione.
Il lavoro da fare è ancora molto,ma intanto abbiamo un punto da cui partire.
I lavoratori saranno, insieme a noi, artefici dei miglioramenti delle loro condizioni di lavoro.
A Firenze, nella nostra categoria, ogni accordo e piattaforma è sempre stata sottoposta al giudizio dei lavoratori, adesso è giunto il momento di normare con FIM UILM e Confindustria Firenze questa consuetudine.
Dalla crisi si esce con i lavoratori e il loro insindacabile giudizio.
Noi lo abbiamo sempre pensato, oggi ancora di più.