Roma, 20/06/2013 - Riapre oggi il tavolo su Selex ES in sede sindacale. L'azienda ha presentato oggi un nuovo piano di gestione degli esuberi che risponde, in parte, alle prime richiesta avanzate dalla FIOM CGIL durante gli scorsi incontri. Il nuovo piano prevede che gli esuberi precedentemente dichiarati siano gestiti non più attraverso la Cassa Integrazione Straordinaria a 0 ore per due anni, ma attraverso una nuova procedura di mobilità volontaria finalizzata ad accompagnare parte dei lavoratori alla pensione (anche attraverso l'utilizzo di CIGS per coprire periodi al di fuori della mobilità) e Contratti di Solidarietà ripartiti tra tutta la popolazione aziendale.
Ha dichiarato Daniele Calosi, Segretario Generale della FIOM CGIL fiorentina: "è molto positivo che la direzione aziendale abbia accolto, in parte, le richieste che la FIOM aveva avanzato, particolarmente nel caso dell'utilizzo di ammortizzatori sociali pensati in una logica solidaristica e attenta alle esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori come i Contratti di Solidarietà. L'azienda stessa ha riconosciuto la determinazione dei lavoratori e delle OO. SS. nel sostenere questa posizione con lo sciopero dello scorso 10 giugno. Tuttavia, la discussione prosegue, e rimane aperta la questione delle missioni industriali dei singoli siti e dei prodotti in essi allocati. Per discutere di questi temi è stato riconvocato il tavolo in sede sindacale per i prossimi 26 e 27 giugno."