Firenze, 25.06.2013 – Investire in ricerca e sviluppo collaborando con l'università, dar vita a nuove linee di prodotti appetibili per mercati di alta gamma, rendere vigore alla qualità del marchio Targetti, stipulare protocolli con la Regione Toscana e dotarsi di una nuova struttura commerciale. Queste le argomentazioni presentate oggi all'assemblea della Targetty Sankey, realtà manifatturiera fiorentina nota nel campo dell'illuminazione di qualità e design.
Dopo l'incontro del 17 giugno scorso in Provincia, in cui l'Amministratore Delegato Ferrando ha dichiarato che il piano industriale non è ancora pronto e che i costi aziendali risultano ancora troppo elevati, la Rsu ha pensato di individuare strategie utili a rilanciare il brand sui mercati e far ripartire il lavoro.
“I lavoratori hanno già pagato i costi del risanamento accettando con sacrificio l'utilizzo degli ammortizzatori che hanno visto passare in quattro anni i dipendenti da oltre 400 a 250 circa, 100 dei quali in contratto di solidarietà a zero ore” sostiene Moreno Razzolini della Fiom di Firenze “per questo non accetteremo ulteriori esuberi.”
Nei locali della mensa, dove l'assemblea si è svolta, erano presenti la Dott.ssa Marinetto per l'Assessore regionale Simoncini, il Presidente della Provincia Barducci, l'Assessore comunale alle Politiche del Lavoro Biagiotti ed il Presidente Gianassi assieme a Tucci della Commissione Lavoro del Quartiere 5 che hanno espresso il loro supporto alle proposte dei lavoratori.
“A novembre scade il secondo anno di Contratto di Solidarietà ed ancora non sappiamo che strada intende percorrere l'azienda, di certo il depotenziamento dell'ufficio tecnico ci pare andar contro la ricerca di innovazione e rilancio. Noi crediamo ancora nella nostra capacità produttiva pertanto chiederemo un confronto sulle nostre idee alla dirigenza e ci terremo in stretto contatto con le istituzioni che ringraziamo per la loro disponibilità” commenta Bigalli della Rsu Fiom.